L’Obiettivo: Il Protocollo Terapeutico ha come obiettivo quello di rendere le persone indipendenti dalle Diete. E cioè quello di riuscire a perdere peso e a mantenere i risultati senza regole rigide o diete ferree.
Certamente verrà fornita una Dieta ma di sicuro non è possibile seguitare a pesare tutti i cibi per tutta la vita. Verrà il momento che ritrovati in un ristorante di Roma o di Lecce vi chiederete quanto pasta ci sarà in quel piatto e se è stato condito troppo. Ma allora come uscirne?
Gli Elementi distintivi:
–La Fame: Il Protocollo prevede l’acquisizione di alcune abilità come la distinzione della Fame vera dal Gusto e che tipo di Fame abbiamo e come soddisfarla.
–La Sazietà: L’acquisizione del Senso di Sazietà indipendentemente dal riempimento dello stomaco ci permetterà di smettere di mangiare, non in funzione di una dieta, ma in ragione dei bisogni del nostro corpo.
–La Conoscenza: In base ad un mini corso di Nutrizione viene fornita una linea guida che permetterà di riconoscere il cibo che abbiamo di fronte e che tipo di effetti porterà al nostro corpo, senza conoscere a memoria tutti i Nutrienti. E’ un sistema che semplifica la conoscenza dei Nutrienti e vi permetterà inoltre di leggere le etichette dei cibi arrivando così alle informazioni salienti che orienteranno i vostri acquisti.
In base a queste acquisizioni sarete liberi dalle diete perché mangerete se avrete fame (ossia se il corpo ha bisogno di calorie), smetterete se sarete sazi e sceglierete gli alimenti e le quantità in base alle esigenze di Salute, Gusto e Frequenza con cui mangiare determinati cibi.
Gli Strumenti:
–La Dieta Elastica: senza regole rigide ma con indicazioni che vi permetteranno di non pesare i cibi e di vivere i momenti conviviali con serenità.
– Il Cambiamento delle Abitudini: Potete fare la Dieta migliore del Mondo ma senza cambiare le abitudini che vi hanno portato al sovrappeso, alla fine della dieta, recuperando le abitudini recupererete il peso.
– Il Monitoraggio Alimentare: Segnare su di un quaderno cosa si mangia ci permette di scovare le abitudini non salutari. Inoltre è possibile eseguire l’allenamento sulle sensazioni di Fame e Sazietà. Ora anche in tempo reale tramite Whatsapp.
– Il Nutrizionista: Vi conforterà, vi toglierà i dubbi, vi motiverà quando le cose sembreranno andare male, scoverà i margini di miglioramento quando le cose vanno bene. Vi educherà alla sana alimentazione, vi spronerà al cambiamento delle abitudini. Alla fine sarete persone diverse, persone nuove!
–Il Bioimpedenziometro: Vi permetterà di capire cosa sta succedendo al vostro corpo, se perde grassi o parte magra o infine liquidi.
–Il Calorimetro: Vi permetterà di conoscere il vostro Metabolismo Calorico in base alla quantità di Ossigeno utilizzato per consumare Carboidrati e Grassi.
–La Motivazione: La perdita di peso non motiva a risolvere il problema. Tante persone perdono peso e poi lo recuperano. Inoltre una volta raggiunto l’obiettivo non c’è più nessuna perdita di peso a motivare il mantenimento dei risultati. Allora l’unica vera motivazione è nel mangiare sano per vivere a lungo e meglio, bisogna passare dal pensiero rivolto alla bilancia al pensiero rivolto al cibo salutare.
La mie visite prevedono:
Punto 1– L’analisi ANTROPOMETRICA ossia la valutazione delle caratteristiche fisiche strutturali che determinano il peso. Peso, circonferenze e lunghezze.
Punto 2– L’analisi PLICOMETRICA ossia la valutazione del grasso sottocutaneo e la sua evoluzione nel tempo.
Punto 3– La mia consulenza prevede un’attenta anamnesi delle patologie accertate, delle abitudini e dei comportamenti alimentari. Con la determinazione dei BISOGNI NUTRITIVI, con particolare attenzione alle carenze nutrizionali.
Punto 4– La Dieta.
Dietoterapia preventiva dell’insorgenza di patologie CARDIOVASCOLARI.
Dietoterapia preventiva dell’insorgenza di patologie TUMORALI.
Dieta per Celiaci o intolleranti al Glutine.
Dieta in particolari situazioni patologiche accertate come: ipertensione, ipercolesterolemia, ipertrigliceridemia, iperglicemia e intolleranza glucidica, insufficienza renale.
Punto 5– L’analisi IMPEDENZIOMETRICA ossia la valutazione della composizione corporea nelle sue componenti fondamentali (massa Magra, Grassa e Liquidi) e il cambiamento durante la terapia.
Punto 6– La RIEDUCAZIONE Alimentare, ossia l’acquisizione delle informazioni che riguardano gli apporti nutritivi dei gruppi alimentari e il cambiamento delle abitudini non salutari a beneficio di nuove abitudini. Con il fine ultimo di divenire consapevoli e autonomi con scelte alimentari future più salutari.
La rieducazione permette di perdere la paura nell’affrontare il cibo e di risolvere annosi problemi di scelta alimentare e di restrizioni, con continue perdite di peso seguite da recuperi altrettanto veloci
Punto 7– La terapia COGNITIVO-COMPORTAMENTALE ossia tutte le tecniche per la gestione del legame tra mente e cibo e per il controllo del comportamento alimentare nei momenti difficili.
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